Il condizionamento culturale sui ruoli di genere comincia fin da piccoli e spesso ci porta ad acquisire degli automatismi, che alimentano la costruzione di stereotipi e pregiudizi. Queste sono le premesse di tante e diverse forme di violenza.
Attraverso l’utilizzo dello storytelling tramite libri e albi illustrati, brainstorming e tecniche dell’educazione non formale, bambini e bambine avranno la possibilità di riconoscere e decostruire gli stereotipi di genere e di esprimere i propri limiti rispettando quelli altrui tramite l’educazione al consenso. Data la delicatezza del tema affrontato, i formatori e le formatrici adatteranno l’intervento al contesto, mantenendo un approccio maieutico e basandosi sull’esperienza e sulle effettive competenze socioaffettive dei bambini e delle bambine. Si contribuirà alla creazione di uno spazio sicuro e di un clima dove i/le partecipanti possano sviluppare l’ascolto attivo e l’empatia: competenze fondamentali per costruire relazioni affettive equilibrate e gratificanti.