Siamo felici di invitarvi tutt* all’evento di domenica 5 giugno presso CIQ (Centro Internazionale di Quartiere) per assistere alla mostra fotografica “Sumud. La Palestina nelle foto di Jafaar Ashtiyeh”.
L’esposizione intende allargare la conoscenza, attraverso le immagini, della vita e della resistenza del popolo palestinese sotto occupazione da oltre 70 anni.
L’appuntamento è particolarmente prezioso poiché il fotografo, Jafaar Ashtiyeh, sarà con noi qui a Milano e racconterà personalmente i suoi scatti. Ci saranno inoltre musica, poesie e una cena mediterranea al costo di 15 euro, per la quale non è necessario prenotare.
L’organizzazione della serata è stata possibile grazie a un coordinamento fra diverse realtà: Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, gli Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Fotografi Senza Frontiere, Assopace Palestina, i Giovani Palestinesi d’Italia, Giovani e Palestina e Casa per la Pace Milano.
Vi aspettiamo!
Domenica 5 giugno – ore 17
CIQ, via Fabio Massimo 19, Milano – MM3 Porto di Mare
Jaafar Ashtiyeh nasce a Nablus, in Cisgiordania nel 1968.
In 40 anni di lavoro sul campo ha documentato con la sua macchina fotografica scene di conflitto e vita quotidiana; sempre nella sua amata terra, la Palestina, sperando che un giorno possa vivere in pace e priva di ogni conflitto.
La sua carriera a livello internazionale inizia nel 1996 quando comincia a lavorare come fotoreporter per l’Agence France-Presse (AFP), tra le agenzie di stampa più importanti e autorevoli al mondo. Numerose sono le esibizioni che ha svolto a livello internazionale e i premi conferitogli nel corso della sua carriera. Nel 2017 ha conseguito a Dubai L’Arab Journalism Award (foto sotto) e, negli Stati Uniti, la Menzione d’Onore, nell’ambito della International News Single Category al Photo Contest della National Press Photographers Association (NPPA), che gli ha riconosciuto una forte influenza sull’opinione pubblica attraverso il suo lavoro. Nello stesso anno L’Arabian Business l’ha inserito tra le 100 persone più influenti degli Emirati Arabi.